mercoledì 29 maggio 2013

Pizza solidale per la costruzione di pozzi d'acqua in Guinea Bissau

L'associazione "Suor Santina Tamburello" in collaborazione con l'Istituto delle Suore Francescane Missionarie del Cuore Immacolato di Maria e la pizzeria "Sciuscià", organizza due serate di beneficenza il 4 e 5 giugno (ore 20) per finanziare la costruzione di pozzi d'acqua a Quinhame, in Guinea Bissau. Il costo del biglietto è di 12 euro (pizza a scelta tra Margherita o Napoli piú bibita) e l'intero ricavato andrà interamente devoluto al progetto "Acqua per vivere". All'interno della sala verrà allestito un angolo in sarà possibile acquistare oggetti e gioielli di manifattura guinense per contribuire alla raccolta fondi.

I biglietti si possono acquistare presso la pizzeria la sera degli eventi oppure chiamando ai numeri 339.5206381 e 334.7093083.

L'associazione
L'Associazione Suor Santina Tamburello nasce con l'obiettivo di proseguire il lavoro fatto da Santina Tamburello, religiosa alcamese appartenente all'Istituto delle Suore Francescane Missionarie del Cuore Immacolato di Maria, morta nel 1997 di febbre malarica durante la missione in Guinea Bissau. Suor Santina ha dedicato la propria vita al servizio dei fratelli iniziando dall'insegnamento, svolto con passione ed entusiasmo nelle scuole elementari. Il grande richiamo per la missione la porta prima in Egitto e poi in Guinea Bissau, una delle terre più povere dell'Africa. L'associazione è nata dalla volontà della nipote Anna Guinci e da alcuni parenti e familiari della religiosa che hanno deciso di non abbandonare i progetti iniziati da Suor Santina. Attualmente conta 10 soci fondatori e circa 200 associati e lavora per diversi progetti: Adozione a distanza, Acqua per tutti, Un futuro migliore, Promozione a distanza, Dammi da mangiare, Il sogno di diventare protagonisti.

Il progetto
In sedici anni di operato, molto è stato fatto in Guinea Bissau: l'assistenza delle donne, il lebbrosario, l'istruzione ai bambini e la costruzione di nuovi ambienti scolastici, la formazione per professori, la casa di accoglienza per giovani e il loro mantenimento negli studi e un laboratorio dentistico.  Buona parte della popolazione della Guinea Bissau è costretta a bere acqua impura, a causa della carenza dei pozzi, che porterebbero l’acqua potabile direttamente nei luoghi abitati; le malattie gastro-enteriche che ne derivano, alzano il tasso di mortalità dei guineensi, già penalizzati dalla povertà e dalle malattie che ne conseguono. L'incasso della serata verrà destinato alla costruzione di un nuovo pozzo, che permetterà a queste persone di dissetarsi senza correre il rischio di ammalarsi.
Per ulteriori informazioni sulla missione è possibile visitare il sito www.suorsantinatamburello.it. Se invece si desidera sostenere l'associazione a distanza è possibile farlo tramite bonifico bancario attraverso l'iban IT24Y0894681780000010461111 o il Banco posta c.c. 26604645 intestato all'Associazione suor Santina Tamburello con causale: sostegno progetto.

La pizzeria Sciuscià

La pizza che si può trovare da Sciuscià è doppiamente buona: non solo per la particolarità della lavorazione e la genuinità degli ingredienti ma anche perché i proprietari del locale sono da anni impegnati nelle missioni umanitarie in Africa. Per questo motivo hanno subito accolto l'invito dell' associazione e sostenuto il progetto "Acqua per vivere". 

sabato 25 maggio 2013

Grazie Padre Pino!

La cerimonia di beatificazione avvenuta oggi per Padre Pino Puglisi ha riempito di gioia i fedeli. Il prato del Foro Italico era pieno di giovani, anziani, bambini che - come piccole formichine - hanno contributo in quel momento, con la loro presenza, a costruire laboriosamente il regno di Dio su questa terra.

Per chi, come me, era un bambino quando Pino Puglisi è stato ucciso, la sua beatificazione è solo un atto formale: per la mia generazione Padre Pino è un esempio della fede testimoniata con fiducia, con orgoglio, con coraggio. Chi è cresciuto a Palermo sa quanto a volte, in certe situazioni, sia difficile dirsi veramente cristiano: perché per vivere il Vangelo non puoi scendere a compromessi anche nelle piccole cose.

Questo Padre Pino lo sapeva benissimo: non si può essere veri cristiani se non nella forza della quotidianità e proprio per questo dava fastidio ai mafiosi. Perché aveva inserito il Pane Vero in quella quotidianità, aveva dato l'opportunità agli abitanti di Brancaccio di seguire un'altra via, di riporre la loro fiducia in Cristo piuttosto che nei boss Graviano.

Il più grande insegnamento che ci lascia è questo: dare la propria vita per gli amici. Per Padre Puglisi tutti erano amici, bisognosi di cure e a tutti doveva annunciare la bellezza del Vangelo. Lo fece anche in punto di morte, quando sorrise ai suoi killer: con quel sorriso - che stamane ci accoglieva al Foro Italico - ha testimoniato l'Amore di Cristo, per Cristo e in Cristo dando coraggio a tutti coloro che oggi (e anche domani purtroppo) non si fermeranno davanti allo strapotere della mafia. Grazie Padre Pino!


giovedì 23 maggio 2013

Progetto "Acqua per vivere" - Donazione da parte di Creativity Mind

Creativity Mind Flavia donerà alcune delle sue creazioni a favore della costruzione di un pozzo di acqua in Guinea Bissau attraverso il progetto "Acqua per vivere". L'intero ricavato sarà infatti devoluto per la relizzazione dei pozzi d'acqua a Quinhame, il villaggio dove le suore francescane missionarie del Cuore Immacolato di Maria prestano il loro servizio missionario. 

I gioielli saranno anche messi in vendita  l'8 giugno (per tutta la giornata) alla Festa della Famiglia organizzata  nella scuola Cuore Immacolato di Maria (via cappuccini n°101, Palermo).