martedì 31 dicembre 2013

Apostolato della preghiera - Intenzioni di Gennaio

Generale: Perché i bambini vittime dell'abbandono e di ogni forma di violenza possano trovare l'amore e la protezione di cui hanno bisogno. 

Missionaria: Perché i cristiani, illuminati dalla luce del Verbo incarnato, preparino l'umanità all'avvento del Salvatore. 

Dei Vescovi: Perché la Chiesa sia la famiglia in cui tutti gli uomini si sentono attesi e accolti per incontrare l'amore di Dio Padre e sperimentare la salvezza. 

Mariana: Perché lo Spirito di Gesù ci faccia accogliere Maria come Madre della nostra vita spirituale. 

martedì 3 dicembre 2013

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA - INTENZIONI DI DICEMBRE


Generale: Perché i bambini vittime dell'abbandono e di ogni forma di violenza possano trovare l'amore e la protezione di cui hanno bisogno. 
Missionaria: Perché i cristiani, illuminati dalla luce del Verbo incarnato, preparino l'umanità all'avvento del Salvatore.

Dei vescovi: Perché la Chiesa sia la famiglia in cui tutti gli uomini si sentono attesi e accolti per incontrare l'amore di Dio Padre e sperimentare la salvezza.

mercoledì 20 novembre 2013

Apericena "Soccoriamo la Guinea Bissau" - 23 novembre Palermo

Sabato 23 novembre alle ore 19.00 nella suggestiva Villa Magnisi, sede dell'Ordine dei Medici di Palermo (via Padre Rosario da Partanna n.22), l'Istituto Suore Francescane del Cuore Immacolato di Maria organizza una serata di beneficenza con apericena per aprire un ambulatorio di Primo Soccorso a Nhacra, in Guinea Bissau. 

L'evento nasce dalla volontà di un gruppo di volontari - tra cui un medico - che ha vissuto un'esperienza missionaria lo scorso agosto in Guinea Bissau nelle fraternità delle Suore Francescane del Cuore Immacolato di Maria sparse nel territorio guinense (Cumura, Quelele e Quinhamel). Dall'esperienza vissuta è maturato, nel cuore di chi ha partecipato alla missione estiva, il desiderio di sostenere la costruzione, in un terreno da poco acquistato dalle Suore Francescane, di un presidio medico di primo soccorso. Gli abitanti di Nhacra e dei villaggi vicini attualmente sono infatti costretti a spostarsi per più di 30 kilometri per ricevere assistenza sanitaria. 

L'Ordine dei Medici di Palermo sostiene quest'iniziativa offrendo all'Istituto l'incantevole location di Villa Magnisi. Durante la serata verrà proiettato il filmato realizzato nell'agosto 2013 in Guinea Bissau e Gabriella Buffardeci, volontaria impegnata in Africa, racconterà la sua personale esperienza di missione. Prevista animazione con canti e balli africani a rendere lieto l'apericena curato dal catering del Bar Rosanero. Sarà possibile anche visitare la Mostra Missionaria Itinerante  "Le strade dell'anima" proveniente da Roma e acquistare alcuni manufatti di origine guinense. 

Il costo del biglietto è 13 euro per gli adulti e 8 per i bambini, valido anche il sorteggio con in premio un presepe guinense. Prevendite allo 329 8937123 (Silvia Amato) e 339 5206381 (Sr Consuelo). 





lunedì 4 novembre 2013

Apostolato della Preghiera - Novembre

Generale: Perché i sacerdoti che sperimentano difficoltà siano confortati nelle loro sofferenze, sostenuti nei loro dubbi e confermati nella loro fedeltà.
Missionaria: Perché le Chiese dell'America Latina, come frutto della missione continentale, mandino missionari ad altre Chiese.
Dei Vescovi: Perché la fede nella vita eterna ci renda liberi dall'attaccamento al denaro e più capaci di gesti di solidarietà e condivisione.
Mariana: Perché Maria aiuti tutti i suoi figli a trovare in Cristo la via verso la casa del Padre.

lunedì 14 ottobre 2013

Atto di affidamento a Maria

Beata Maria Vergine di Fatima,
con rinnovata gratitudine per la tua presenza materna
uniamo la nostra voce a quella di tutte le generazioni
che ti dicono beata.

Celebriamo in te le grandi opere di Dio,
che mai si stanca di chinarsi con misericordia sull’umanità,
afflitta dal male e ferita dal peccato,
per guarirla e per salvarla.

Accogli con benevolenza di Madre
l’atto di affidamento che oggi facciamo con fiducia,
dinanzi a questa tua immagine a noi tanto cara.

Siamo certi che ognuno di noi è prezioso ai tuoi occhi
e che nulla ti è estraneo di tutto ciò che abita nei nostri cuori.

Ci lasciamo raggiungere dal tuo dolcissimo sguardo
e riceviamo la consolante carezza del tuo sorriso.

Custodisci la nostra vita fra le tue braccia:
benedici e rafforza ogni desiderio di bene;
ravviva e alimenta la fede;
sostieni e illumina la speranza;
suscita e anima la carità;
guida tutti noi nel cammino della santità.

Insegnaci il tuo stesso amore di predilezione
per i piccoli e i poveri,
per gli esclusi e i sofferenti,
per i peccatori e gli smarriti di cuore:
raduna tutti sotto la tua protezione
e tutti consegna al tuo diletto Figlio, il Signore nostro Gesù.

Amen.

venerdì 4 ottobre 2013

San Francesco


Preghiera Semplice
Signore, fa di me
uno strumento della Tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti l'Amore,
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove è errore, ch'io porti la Verità,
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Maestro, fa che io non cerchi tanto
Ad esser consolato, quanto a consolare;
Ad essere compreso, quanto a comprendere;
Ad essere amato, quanto ad amare.
Poiché, così è:
Dando, che si riceve;
Perdonando, che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.

(da http://www.maranatha.it/Franchiara/Franc03Page.htm)

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA - INTENZIONI DI OTTOBRE

Generale: Perché quanti si sentono schiacciati dal peso della vita, sino a desiderarne la fine, possano avvertire la vicinanza dell'amore di Dio. 

Missionaria: Perché la celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale renda tutti i cristiani coscienti di essere non solo destinatari, ma anche annunciatori della parola di Dio.

Dei Vescovi: Perché i cristiani non si sottraggano al dovere di dare il loro contributo all'edificazione della città dell'uomo e siano coscienza evangelica nella società. 

lunedì 2 settembre 2013

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA: INTENZIONI DI SETTEMBRE



Generale: Perché gli uomini del nostro tempo, spesso sommersi dal rumore, riscoprano il valore del silenzio e sappiano ascoltare la voce di Dio e dei fratelli.

Missionaria: Perché i cristiani che soffrono la persecuzione in numerose regioni del mondo possano essere, con la loro testimonianza, profeti dell'amore di Cristo.

Dei Vescovi: Perché i giovani che non riescono a inserirsi nel mondo del lavoro non si scoraggino e possano realizzare le loro giuste aspirazioni a un futuro dignitoso e sicuro

lunedì 5 agosto 2013

Messaggio finale del Papa alla Gmg 2013



Cari fratelli e sorelle,
cari giovani!


“Andate e fate discepoli tutti i popoli”. Con queste parole, Gesù si rivolge a ognuno di voi, dicendo: “È stato bello partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù, vivere la fede insieme a giovani provenienti dai quattro angoli della terra, ma ora tu devi andare e trasmettere questa esperienza agli altri”. Gesù ti chiama ad essere discepolo in missione! Oggi, alla luce della Parola di Dio che abbiamo ascoltato, che cosa ci dice il Signore? Che cosa ci dice il Signore?Tre parole: Andate, senza paura, per servire.

1. ANDATE. In questi giorni, qui a Rio, avete potuto fare la bella esperienza di incontrare Gesù e di incontrarlo assieme, avete sentito la gioia della fede. Ma l’esperienza di questo incontro non può rimanere rinchiusa nella vostra vita o nel piccolo gruppo della parrocchia, del movimento, della vostra comunità. Sarebbe come togliere l’ossigeno a una fiamma che arde. La fede è una fiamma che si fa sempre più viva quanto più si condivide, si trasmette, perché tutti possano conoscere, amare e professare Gesù Cristo che è il Signore della vita e della storia (cfr Rm 10,9).

Attenzione, però! Gesù non ha detto: se volete, se avete tempo, andate, ma ha detto: “Andate e fate discepoli tutti i popoli”. Condividere l’esperienza della fede, testimoniare la fede, annunciare il Vangelo è il mandato che il Signore affida a tutta la Chiesa, anche a te; è un comando, che, però, non nasce dalla volontà di dominio, dalla volontà di potere, ma dalla forza dell’amore, dal fatto che Gesù per primo è venuto in mezzo a noi e non ci ha dato qualcosa di Sé, ma ci ha dato tutto Se stesso, Egli ha dato la sua vita per salvarci e mostrarci l’amore e la misericordia di Dio. Gesù non ci tratta da schiavi, ma da persone libere, da amici, da fratelli; e non solo ci invia, ma ci accompagna, è sempre accanto a noi in questa missione d’amore.

Dove ci invia Gesù? Non ci sono confini, non ci sono limiti: ci invia a tutti. Il Vangelo è per tutti e non per alcuni. Non è solo per quelli che ci sembrano più vicini, più ricettivi, più accoglienti. E’ per tutti. Non abbiate paura di andare e portare Cristo in ogni ambiente, fino alle periferie esistenziali, anche a chi sembra più lontano, più indifferente. Il Signore cerca tutti, vuole che tutti sentano il calore della sua misericordia e del suo amore.

In particolare, vorrei che questo mandato di Cristo: “Andate”, risuonasse in voi giovani della Chiesa in America Latina, impegnati nella missione continentale promossa dai Vescovi. Il Brasile, l’America Latina, il mondo ha bisogno di Cristo! San Paolo dice: «Guai a me se non annuncio il Vangelo!» (1 Cor9,16). Questo Continente ha ricevuto l’annuncio del Vangelo, che ha segnato il suo cammino e ha portato molto frutto. Ora questo annuncio è affidato anche a voi, perché risuoni con forza rinnovata. La Chiesa ha bisogno di voi, dell’entusiasmo, della creatività e della gioia che vi caratterizzano. Un grande apostolo del Brasile, il Beato José de Anchieta, partì in missione quando aveva soltanto diciannove anni. Sapete qual è lo strumento migliore per evangelizzare i giovani? Un altro giovane. Questa è la strada da percorrere da parte di tutti voi!

2. SENZA PAURA. Qualcuno potrebbe pensare: “Non ho nessuna preparazione speciale, come posso andare e annunciare il Vangelo?”. Caro amico, la tua paura non è molto diversa da quella di Geremia, abbiamo appena ascoltato nelle lettura, quando è stato chiamato da Dio a essere profeta. «Ahimè, Signore Dio! Ecco, io non so parlare, perché sono giovane». Dio dice anche a voi quello che ha detto a Geremia: «Non avere paura [...], perché io sono con te per proteggerti» (Ger 1,7.8). Lui è con noi!

“Non avere paura!”. Quando andiamo ad annunciare Cristo, è Lui stesso che ci precede e ci guida. Nell’inviare i suoi discepoli in missione, ha promesso: «Io sono con voi tutti i giorni» (Mt 28,20). E questo è vero anche per noi! Gesù non lascia mai solo nessuno! Ci accompagna sempre.

Gesù poi non ha detto: “Va’” , ma “Andate”: siamo inviati insieme. Cari giovani, sentite la compagnia dell’intera Chiesa e anche la comunione dei Santi in questa missione. Quando affrontiamo insieme le sfide, allora siamo forti, scopriamo risorse che non sapevamo di avere. Gesù non ha chiamato gli Apostoli perché vivessero isolati, li ha chiamati per formare un gruppo, una comunità. Vorrei rivolgermi anche a voi, cari sacerdoti che concelebrate con me quest’Eucaristia: siete venuti ad accompagnare i vostri giovani, e questo è bello, condividere questa esperienza di fede! Certamente vi ha ringiovanito tutti. Il giovane contagia giovinezza. Ma è solo una tappa del cammino. Per favore, continuate ad accompagnarli con generosità e gioia, aiutateli ad impegnarsi attivamente nella Chiesa; non si sentano mai soli! E qui desidero ringraziare di cuore i gruppi di pastorale giovanile ai movimenti e nuove comunità che accompagnano i giovani nella loro esperienza di essere Chiesa, così creativi e così audaci. Andate avanti e non abbiate paura!

3. L’ultima parola: PER SERVIRE. All’inizio del Salmo che abbiamo proclamato ci sono queste parole: «Cantate al Signore un canto nuovo» (Sal 95,1). Qual è questo canto nuovo? Non sono parole, non è una melodia, ma è il canto della vostra vita, è lasciare che la nostra vita si identifichi con quella di Gesù, è avere i suoi sentimenti, i suoi pensieri, le sue azioni. E la vita di Gesù è una vita per gli altri, la vita di Gesù è una vita per gli altri. È una vita di servizio.

San Paolo, nella Lettura che abbiamo ascoltato poco fa, diceva: «Mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero» (1 Cor 9,19). Per annunciare Gesù, Paolo si è fatto “servo di tutti”. Evangelizzare è testimoniare in prima persona l’amore di Dio, è superare i nostri egoismi, è servire chinandoci a lavare i piedi dei nostri fratelli come ha fatto Gesù.

Tre parole: Andate, senza paura, per servire. Andate, senza paura, per servire. Seguendo queste tre parole sperimenterete che chi evangelizza è evangelizzato, chi trasmette la gioia della fede, riceve più gioia. Cari giovani, nel ritornare alle vostre case non abbiate paura di essere generosi con Cristo, di testimoniare il suo Vangelo. Nella prima Lettura quando Dio invia il profeta Geremia, gli dona il potere di «sradicare e demolire, distruggere e abbattere, edificare e piantare» (Ger 1,10). Anche per voi è così. Portare il Vangelo è portare la forza di Dio per sradicare e demolire il male e la violenza; per distruggere e abbattere le barriere dell’egoismo, dell’intolleranza e dell’odio; per edificare un mondo nuovo. Cari giovani: Gesù Cristo conta su di voi! La Chiesa conta su di voi! Il Papa conta su di voi! Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, vi accompagni sempre con la sua tenerezza: “Andate e fate discepoli tutti i popoli”. Amen.

venerdì 2 agosto 2013

Festa del Perdono di Assisi

Fino a mezzanotte di quest'oggi si può lucrare l'indulgenza plenaria del Perdono di Assisi. Per le condizioni potete visitare questo link

Per chi abitasse a Palermo e dintorni stasera alle ore 20.30 nella chiesa della Gancia (via Alloro) vi sarà la Celebrazione Eucaristica con la preghiera per lucrare l'Indulgenza del Perdono di Assisi. A seguire concerto di canti mariani del Coro della Porziuncola della chiesa. 

giovedì 1 agosto 2013

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA: INTENZIONI DI AGOSTO

Generale: Perché genitori ed educatori aiutino le nuove generazioni a crescere con una coscienza retta e una vita coerente.

Missionaria:  Perché le Chiese particolari del continente africano, fedeli all'annuncio del Vangelo, promuovano la costruzione della pace e della giustizia. 

Dei Vescovi: Perché coloro che sono in ricerca di Dio conoscano i segni della sua bontà e, stimolati dalla testimonianza dei credenti, aprano il cuore al dono della fede. 

Mariana: Perché lo Spirito Santo ci sveli la presenza di Maria nel nostro vivere quotidiano. 

venerdì 19 luglio 2013

Africa nel cuore - Missione in Guinea Bissau


Dal 7 al 23 agosto partirà per la Guinea Bissau un gruppo di giovani che si è preparato durante l'anno attraverso la formazione missionaria. Il progetto, dal nome "Africa nel cuore", è stato promosso da Suor Consuelo Rosmini. Ai ragazzi auguriamo di poter crescere nell'Amore e portare il sorriso a chi ne ha bisogno. Buona missione!


Cos’è l’esperienza in Guinea Bissau? Incontrare , conoscere e esplorare una nuova terra e la sua gente. Dove vivremo tutto questo ? Nella missione di Cumura-Quinhamel e Quelele, accompagnati da Alex Zappalà, segretario nazionale di Missio Giovani e da suor Consuelo, membro della consulta nazionale di Missio Giovani (fmcim). Non è un'esperienza di lavoro, né un viaggio turistico, ma un'esperienza intensa di formazione, incontro, scambio, conoscenza, crescita cristiana.
Due bambini guinensi (ph. Suor Patrizia)
L'esperienza sarà suddivisa in alcune tappe. Il primo momento sarà una introduzione all'esperienza missionaria, una formazione per conoscere la Guinea Bissau dal punto di vista politico, sociale, culturale e religioso, con un missionario del luogo, una suora  (fmcim) e un laico italiano Giovanni Mauceri e poi in giro per conoscere i luoghi.
Nel secondo momento si visiteranno le missioni e i villaggi per condividere le giornate con i missionarie e conoscere le comunità cristiane, incontrare la gente, svolgere un servizio che la missione richiede e ogni sera si farà ritorno tutti alla propria "base".

Nel terzo momento si visiterà la capitale Bissau e altri luoghi importanti per condividere l’esperienza fatta con tutti i partecipanti e pensare al futuro.
Due settimane sono poche , ma sufficienti per accostarsi alla realtà della missione e conoscerla, entrare in dialogo con la gente e la cultura di un altro Paese, con le missionarie, i missionari e i giovani. Per guardare 
alla propria vita, alle scelte ordinarie e straordinarie, allargando i propri orizzonti al mondo. Per iniziare o continuare con un "respiro nuovo" il proprio impegno in famiglia, in parrocchia e in diocesi e per sostenere 
con più forza le attività del proprio centro missionario diocesano.

lunedì 1 luglio 2013

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA: INTENZIONI DI LUGLIO

Generale: Perché la Giornata Mondiale della Gioventù che si svolge in Brasile incoraggi tutti i giovani cristiani a farsi discepoli e missionari del Vangelo. 

Missionaria:  Perché in tutto il continente asiatico siano aperte le porte ai messaggeri del Vangelo.

Dei Vescovi: Perché cresca un laicato maturo che sappia testimoniare e incarnare il Vangelo nella società in un modo significativo anche per i non credenti. 

Mariana: Perché Maria ci ottenga la fedeltà anche nell'ora della prova e del dolore. 

domenica 2 giugno 2013

Apostolato della preghiera - Intenzioni di giugno

Generale: Perché prevalga fra i popoli una cultura di dialogo, di ascolto e di rispetto reciproco.

Missionaria: Perché là dove è più forte l'influsso della secolarizzazione, le comunità cristiane sappiano promuovere efficacemente una nuova evangelizzazione.

Dei Vescovi: Perché le nuove generazioni, educate a un uso corretto della libertà, sappiano compiere scelte responsabili e stabilire relazioni costruttive con tutti. 

Mariana: Perché Maria, specialmente nei suoi santuari, guidi i fedeli all'Eucaristia. 

mercoledì 29 maggio 2013

Pizza solidale per la costruzione di pozzi d'acqua in Guinea Bissau

L'associazione "Suor Santina Tamburello" in collaborazione con l'Istituto delle Suore Francescane Missionarie del Cuore Immacolato di Maria e la pizzeria "Sciuscià", organizza due serate di beneficenza il 4 e 5 giugno (ore 20) per finanziare la costruzione di pozzi d'acqua a Quinhame, in Guinea Bissau. Il costo del biglietto è di 12 euro (pizza a scelta tra Margherita o Napoli piú bibita) e l'intero ricavato andrà interamente devoluto al progetto "Acqua per vivere". All'interno della sala verrà allestito un angolo in sarà possibile acquistare oggetti e gioielli di manifattura guinense per contribuire alla raccolta fondi.

I biglietti si possono acquistare presso la pizzeria la sera degli eventi oppure chiamando ai numeri 339.5206381 e 334.7093083.

L'associazione
L'Associazione Suor Santina Tamburello nasce con l'obiettivo di proseguire il lavoro fatto da Santina Tamburello, religiosa alcamese appartenente all'Istituto delle Suore Francescane Missionarie del Cuore Immacolato di Maria, morta nel 1997 di febbre malarica durante la missione in Guinea Bissau. Suor Santina ha dedicato la propria vita al servizio dei fratelli iniziando dall'insegnamento, svolto con passione ed entusiasmo nelle scuole elementari. Il grande richiamo per la missione la porta prima in Egitto e poi in Guinea Bissau, una delle terre più povere dell'Africa. L'associazione è nata dalla volontà della nipote Anna Guinci e da alcuni parenti e familiari della religiosa che hanno deciso di non abbandonare i progetti iniziati da Suor Santina. Attualmente conta 10 soci fondatori e circa 200 associati e lavora per diversi progetti: Adozione a distanza, Acqua per tutti, Un futuro migliore, Promozione a distanza, Dammi da mangiare, Il sogno di diventare protagonisti.

Il progetto
In sedici anni di operato, molto è stato fatto in Guinea Bissau: l'assistenza delle donne, il lebbrosario, l'istruzione ai bambini e la costruzione di nuovi ambienti scolastici, la formazione per professori, la casa di accoglienza per giovani e il loro mantenimento negli studi e un laboratorio dentistico.  Buona parte della popolazione della Guinea Bissau è costretta a bere acqua impura, a causa della carenza dei pozzi, che porterebbero l’acqua potabile direttamente nei luoghi abitati; le malattie gastro-enteriche che ne derivano, alzano il tasso di mortalità dei guineensi, già penalizzati dalla povertà e dalle malattie che ne conseguono. L'incasso della serata verrà destinato alla costruzione di un nuovo pozzo, che permetterà a queste persone di dissetarsi senza correre il rischio di ammalarsi.
Per ulteriori informazioni sulla missione è possibile visitare il sito www.suorsantinatamburello.it. Se invece si desidera sostenere l'associazione a distanza è possibile farlo tramite bonifico bancario attraverso l'iban IT24Y0894681780000010461111 o il Banco posta c.c. 26604645 intestato all'Associazione suor Santina Tamburello con causale: sostegno progetto.

La pizzeria Sciuscià

La pizza che si può trovare da Sciuscià è doppiamente buona: non solo per la particolarità della lavorazione e la genuinità degli ingredienti ma anche perché i proprietari del locale sono da anni impegnati nelle missioni umanitarie in Africa. Per questo motivo hanno subito accolto l'invito dell' associazione e sostenuto il progetto "Acqua per vivere". 

sabato 25 maggio 2013

Grazie Padre Pino!

La cerimonia di beatificazione avvenuta oggi per Padre Pino Puglisi ha riempito di gioia i fedeli. Il prato del Foro Italico era pieno di giovani, anziani, bambini che - come piccole formichine - hanno contributo in quel momento, con la loro presenza, a costruire laboriosamente il regno di Dio su questa terra.

Per chi, come me, era un bambino quando Pino Puglisi è stato ucciso, la sua beatificazione è solo un atto formale: per la mia generazione Padre Pino è un esempio della fede testimoniata con fiducia, con orgoglio, con coraggio. Chi è cresciuto a Palermo sa quanto a volte, in certe situazioni, sia difficile dirsi veramente cristiano: perché per vivere il Vangelo non puoi scendere a compromessi anche nelle piccole cose.

Questo Padre Pino lo sapeva benissimo: non si può essere veri cristiani se non nella forza della quotidianità e proprio per questo dava fastidio ai mafiosi. Perché aveva inserito il Pane Vero in quella quotidianità, aveva dato l'opportunità agli abitanti di Brancaccio di seguire un'altra via, di riporre la loro fiducia in Cristo piuttosto che nei boss Graviano.

Il più grande insegnamento che ci lascia è questo: dare la propria vita per gli amici. Per Padre Puglisi tutti erano amici, bisognosi di cure e a tutti doveva annunciare la bellezza del Vangelo. Lo fece anche in punto di morte, quando sorrise ai suoi killer: con quel sorriso - che stamane ci accoglieva al Foro Italico - ha testimoniato l'Amore di Cristo, per Cristo e in Cristo dando coraggio a tutti coloro che oggi (e anche domani purtroppo) non si fermeranno davanti allo strapotere della mafia. Grazie Padre Pino!


giovedì 23 maggio 2013

Progetto "Acqua per vivere" - Donazione da parte di Creativity Mind

Creativity Mind Flavia donerà alcune delle sue creazioni a favore della costruzione di un pozzo di acqua in Guinea Bissau attraverso il progetto "Acqua per vivere". L'intero ricavato sarà infatti devoluto per la relizzazione dei pozzi d'acqua a Quinhame, il villaggio dove le suore francescane missionarie del Cuore Immacolato di Maria prestano il loro servizio missionario. 

I gioielli saranno anche messi in vendita  l'8 giugno (per tutta la giornata) alla Festa della Famiglia organizzata  nella scuola Cuore Immacolato di Maria (via cappuccini n°101, Palermo).

mercoledì 3 aprile 2013

Apostolato della preghiera - Intenzioni per Aprile

Generale: Perché la celebrazione pubblica e orante della fede sia sorgente di vita per i fedeli.

Missionaria: Perché le Chiese particolari dei territori di missione siano segno e strumento di speranza e di risurrezione.

Dei Vescovi: Perché i giovani sappiano riconoscere, tra le mille voci che li sollecitano e li confondono, il fascino della chiamata del Signore a una vita piena. 

Mariana: Perché il sì generoso di Maria ci educhi all'obbedienza della fede.

venerdì 15 marzo 2013

Benvenuto Papa Francesco!

Il nuovo Papa è Jorge Mario Bergoglio, gesuita di origine italiane che ha vissuto e operato a Buenos Aires. Ha scelto il nome di Francesco ed è il primo Papa ad aver abbracciato questo nome per il suo mandato. Tutta la fraternità francescana lo abbraccia nella preghiera: buon lavoro Papa Francesco!




martedì 12 marzo 2013

Preghiera per il Conclave


don Luciano Cantini

O Dio,
Padre eterno e buono,
nel popolo d'Israele hai prefigurato
la Comunità Cristiana,
nella pienezza dei tempi
l'hai costituita sul fondamento degli apostoli.

Hai scelto Simone figlio di Giovanni,
il pescatore di Galilea,
come Pietra viva su cui edificare la Chiesa,
a lui hai chiesto di confermare nella fede i suoi fratelli
e a lui hai dato le chiavi del tuo Regno.

Nel tempo hai affidato la Chiesa a coloro
che si sono succeduti nel servizio petrino.

Tu Pastore eterno,
che conosci le pecore per nome,
dona alla chiesa un pontefice
con lo stesso sguardo e lo stesso cuore di Cristo,
illumina i Cardinali elettori,
affinché si lascino guidare dal tuo Santo Spirito.

Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Papa Benedetto grazie!!


sabato 2 febbraio 2013

Festa della Candelora

Forse non tutti conoscono il vero significato della Candelora. Il 2 Febbraio la Chiesa Cattolica celebra la della Presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme, nell'adempimento della Legge Giudaica riguardante i primogeniti maschi. Perché dunque il nome Candelora? La risposta alla nostra domanda si trova tra le parole pronunciate da Simeone mentre teneva in braccio Gesù Bambino:

«Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele» (Luca 2,29).

Cristo è la "luce per illuminare le genti", da cui il chiaro riferimento alle candele ed al nome che ne deriva.
In realtà la festa è anche detta della Purificazione di Maria poiché secondo l'usanza ebraica, dopo quaranta giorni dalla nascita di un maschio la madre, considerata impura, doveva recarsi al Tempio di Gerusalemme per purificarsi: il 2 Febbraio cade quaranta giorni dopo il 25 Dicembre (giorno della nascita di Gesù).

«Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà immonda per sette giorni; sarà immonda come nel tempo delle sue regole. L'ottavo giorno si circonciderà il bambino. Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione » (Levitico 12,2-4).
Gesù illumina il cammino di tutti ogni giorno perciò diventa importante presentarci a Dio con le nostre paure ed i nostri timori ma anche con la speranza di intraprendere un giusto sentiero.

(tratto da: http://amicidifatima.blogspot.it/2012/01/2-febbraio-festa-della-candelora-qual-e.html )